Ci sono lacrime morenti su asfalto ghiacciato. Ci sono luci d’artificio incastonate nel metallo. Ci sono suoni metallici mescolati a note elettriche.
Ci sono notti a cavallo di strade profonde. C’è il disincanto ed i volti dietro finestrini passanti a velocità codice.
C’è dopo _ogni_ curva la dimenticanza del pensiero. ObliO. Perchè quelle finestre mi osservano?