Attendo l’arrivo dell’Energia Errante per assorbirne il Calore e immergermi in visioni da sogno prive di peso. Il distacco dal terreno è arduo e le stelle lentamente s’allontanano alla vista. Sei l’Arconte dei miei pensieri? Tutto è replicato all’infinito e Nulla non è stato già commesso o fatto nell’antichità. Calcare il terreno di questo Saṃsāra è pari al decifrare le mille lingue di Babilonia; messaggi subliminali privi di senso logico e musicalità. Echi di voci lontane. La mia Dea del Terrore.
Ecco la replica di me stesso in attesa del conguaglio. Come per tutto, come per tutti, attraverso lo spazio-tempo, i nodi giungono al pettine.
C’è Calore. Tutt’intorno c’è troppo Calore.
[Track > Cosmic Replicant – Morning Star]