Starliner: striscia come rettile di metallo.
Lo vedi quel convoglio che a breve ti travolgerà? E’ la personificazione della certezza che tutti gli errori commessi sono consolidati. Ed i comportamenti si esprimono in loop senza spiraglio di miglioramento.
Nel buio privo di luce tutti gli irrisolti sono ombre senza contorno. Restano assopite fino all’approssimarsi del primo bagliore al neon, per poi destarsi e contrarre i muscoli. Solo allora un doloroso disagio riaffiora come se il semi-perpetuo sonno avesse rinfrancato energie negative che MAI scompaiono.
Manca un’accettazione di fondo. Manca una volontà di convivenza con l’oscurità. Tutto sempre e solo rinchiuso nella viscere d’acciaio del treno interstellare. Vagoni stagni in eterna [interna] decomposizione e dei quali non si scorge la fine.