I mostri del mercoledì mattina hanno la voce delle cicale ed i flash traballanti delle lucciole. Si confondono nel pattume urbano in attesa d’essere gettati in un angolo come i ricordi [fotogrammi in celluloide trasparente di B-movie in affanno d’incasso]
Spunteranno da cassonetti abusati per aggredire alla giugulare le certezze, che già vacillano sul ciglio della strada.