Respiri Alieni -_-

Mi ha sempre fatto schifo questa stagione. Il passaggio dalla primavera all’estate è odioso: sole, umidità, caldo, luce ad oltranza.
I Cancelli delle gabbie di Crematoria s’aprono ogni anno allo scoccare del solstizio ed ogni anno gli animali che ne fuoriescono sono più bellicosi e transmutati.
E’ un rovinoso viaggio nelle Wasteland nostrane, tra coacervi di cemento pressato dall’afflato rovente che consumano le interiora attraversando le suole delle scarpe e risalendo nei testicoli.

E’ la vendetta dell’INVerno – quest’INFerno cauterizzante ogni spirito e volontà.
Tutto scorre compattato in sudaticce smorfie formato ASCII brulicanti d’insetti sottopelle e spettri vermiformi, annidati tra le pieghe del cervello. Sono i piccoli diademi della non sanità mentale.

Odio questa stagione ed il passaggio dalla primavera all’estate. E’ un odio vampiresco per la luce nella quale tutti si cullano ma che pochi riescono ad apprezzare veramente.
Manca il fiato tanto da percepire i miei respiri come alieni in un mondo del quale non riconosco più il volto.
Probabilmente perché coincide con il mio.