..:: Understanding is not necessary ::..

Lapideum: Into Hell

L’Inferno è una discesa digitale priva di contenimento durante la quale carne ed organi si espandono nel dolore della fisicità neonatale. Ritornando alla dimensione umana, in fasce, senza ricordo. Nell’assoluta piena conoscenza che priva della capacità di proferire parola e gesto alcuno.

Crescono sottoterminali, nella perfetta trasmutazione della carne, condotti dalla metallurgia cromata a sostegno di piccoli arti inabili ad afferrare vita ed energia. Assiderato dal Cocito dei diagrammi senza profondità, risuona il vagito con riverbero bidimensionale. Impulso che attraversa il vuoto allorché non esiste emissione udibile. Ghiaccio secco nella cantilena del pianto finché gola e corde vocali non s’abbandonano a lacerazioni non più remissibili.

Dov’è stato il momento del trapasso.
E’ un punto dello spazio tempo perduto tra flutti frattali, onde increspate nello spixellamento immaginifico costruito dalla malattia mentale.
Gocce d’umore sessuale annichilite tra acidi urici e metanfetamina collassata. Pensieri caducei nel pozzo del desiderio organico, viscerale e limbico.
Quand’è stato il luogo del cambiamento.

Solcando, a discesa rallentata, negli strati sovrapposti della carne l’annichilimento è terreno fradicio ed humus pronto ad accogliere devianze in approssimazione. Crescendo in vegetativi bovini bulbi oculari dalla cornea spezzata, refrattaria ai fotoni, colata nell’oscuro.

Intermittenti, si dischiudono labbra portentose a dichiarare concetti liquidi nella rossa luce rifratta da echi blu. Lampi di buio stroboscopico tra corpi avvinghiati nel fallico serpente dell’asessualità femminea, trasportano violacee zone d’intermittenza dolorosa al richiamo del sangue tumefatto.
Quali Demoni al Neon sorgono dalle pareti del viscidume? Nessuna risposta. E’ solo discesa nel corpo cavernoso del totem striato tra cantilenanti preghiere al Capro Espiatorio.

Dimítte nobis débita nostra,
sicut et nos
dimíttimus debitóribus nostris.
et ne nos indúcas in tentatiónem;
sed líbera nos a Malo.

Sprofondare. Decomporre e Ricomporre e Decomporre.
Libera Nos a Malo.
Digit.

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