Io non so qual’è il vostro senso della vita. Non so qual’è l’intraprendenza che considerate umana e civile. Non conosco il vostro stesso significato di coscienza. Non accetto i vostri dogmi o i vostri numi tutelari, dispersi ed innsetati nella VOSTRA quotidianità malata – sopra le righe -.
Con-chi-cazzo-credete-d’aver-a-che-fare?!?!
Il rispetto è un orpello del quale non voglio più adornarmi. Le libere scelte non mi interessano minimamente perchè c’è solo l’onda del NULLA a trascinare ciò che provo (?) ciò che vedo (?) .
E’ una rabbia verde-hulk smarrita nel sogno e allevata nel dolore. Stratificata al tabernacolo del puerile ostracismo dell’animo ed alla soppressione del pensiero.
Voi siete demoni ORA. Io lo sono già stato.
Sappiate che le mie ali, un tempo, erano candide.