Ci sono gestioni delle dinamiche relazionali che vengono offuscate dalla manipolazione intrinseca alle stesse. Voluta o inconscia. Esserne ‘affetti’ è una problematica grave e non scontata con ripercussioni nel proprio ambito della quotidianità che possono avere strascichi ed innescare deformazioni ramificate. Prima di abbracciare la soluzione in un impeto emotivo […]
IO
Il Demiurgo non può rialzarsi.La parte biologica protende sempre verso un abisso di ciclico errore.Massa plumbea che resta disciolta in un amplificatore di dolore.Il Demiurgo non può rialzarsi.
Nonostante gli sforzi ripetuti allo stremo, le lacune si palesano senza sosta, radicate come erba cancerosa d’un giardino privo di terreno solido. Forse proprio questo è il problema di fondo: mancanza di solidità. Piattume argilloso, fanghiglia nella quale sprofondare, polvere priva di densità. Di volontà sostituita da substrato inerte, frammentato […]
L’impianto sub-corticale è un alternatore di stimoli in motion capture; piccoli burattini dalle sembianze d’esseri viventi ma congelati in istantanee nel tempo. Un trucco in persistenza retinica, nulla più, pari a fattore zero.Quindi si ricerca; con disperazione e poco interesse. Pressioni e percussioni, tagli, cateterismi emotivi preservati da inoculazioni misurate […]
Esistono in totale dieci mattatoi nella follia dell’Essere di Silicio.Dieci stanze prive di consistenza. Rinchiuse; distanti dal quotidiano. Esiste una stanza nel _mio_ tempo: PassRoom Ancorato al bavaglio ed a tubi catodici immersi nel simil-liquido amniotico artificiale delle molte madri, veniva sottoposto a lavaggio del cervello. Gli aracnidi erano spietati esseri […]
Mi ha sempre fatto schifo questa stagione. Il passaggio dalla primavera all’estate è odioso: sole, umidità, caldo, luce ad oltranza.I Cancelli delle gabbie di Crematoria s’aprono ogni anno allo scoccare del solstizio ed ogni anno gli animali che ne fuoriescono sono più bellicosi e transmutati.E’ un rovinoso viaggio nelle Wasteland […]
Sto leggendo un libro. Parte della prefazione: Non ho niente da dire. Non ho storie da raccontare. Non ho da fare considerazioni. Sono l’uomo che sta seduto in fondo, quello che, se c’è o non c’è, non cambia niente. Sono un’ombra in più sul muro, quando c’è il sole. E […]
La promenade è lungo corridoio sospeso nel vuoto, lastricato di metallo e pietra lavica giunti dalla stella laggiù, nel fondo dell’oscurità. Il vetro protegge dalla radiazione solare e dal vento elettromagnetico, antica energia esplosa all’inizio dei tempi e non ancora stanca di correre laggiù, nel fondo dell’oscurità. La voce è una pulsazione […]
Era evidente come le perturbazioni solari incidessero nella sua, già instabile, psiche.La base di partenza organica era di suo fallata a livello genomico; l’ereditarietà insita nella sclerosi delle sinapsi era marchio distintivo per la sua linea genetica.Per quanto i potenziamenti biomeccanici fossero stati pagati a caro prezzo non avevano dato […]
La costante successiva al passaggio è __||MaceriE||__ Macerie in ogni dove, di qualsiasi entità, forma e peso specifico. Macerie fisiche, emozionali, concettuali. Inaspettatamente esplodono confliggendo nuclei al cobalto 59. Procedure di fissione sintetizzano fusioni ad alto stadio radioattivo. Macerie senza sosta, a perdita d’occhio, risplendono nel buio di lucentezza azzurra […]
Terza Persona –La tempesta è un urlo ciclonico che s’avvicina. Le sue mani, il suo volto, il suo respiro, tutto è accresciuto-distorto da gigantismo delirante.Sorride, fissando con pupille d’Atlante, il volto plasmato dal terrore. Prima Persona –Impotente come mai lo sono stato, relegato a stato embrionale cucciolo d’umano mai cresciuto.Privato […]
Specificando ciò che non è più comprensibile, i dettami dello strato subconscio fluiscono inermi (attra)verso l’ignoto calcolatore. E’ una superumana organica prodezza la transizione al cibernetico. Tant’è che potenziamenti cerebrali riacquistano spazio e volume materiale. Spessore, peso, consistenza. La completezza appare possibile dietro l’angolo buio transvisibile nel paradigma della perfezione […]
Profetico. Come Cassandra che nelle sue visioni racchiudeva le veritá inascoltabili ed inaccettabili, lo scorrere dei giorni appare chiaro e meno indistinto. Una via lastricata di solitudine e momenti ripetitivi. Poco conta l’estemporaneo avvicinarsi di persone e sensazioni. Sono ombre naufraghe d’un mare che non verrá più solcato. Perciò contemplo […]
E poi ci sono le vittime innocenti che devono subire le decisioni altrui.E vivere di riflesso i contrasti, i litigi, le incomprensioni perché indifesi nella loro purezza.Coloro che donano se stessi senza remore e nessun tipo di pregiudizio.Coloro che pur leggeri hanno spalle larghe e caratteri forti nella loro fragilità. Vittime […]
La sovraspinta si consumò in pochi istanti. Anni nel tempo rallentato – Microsecondi nel tempo lungo.Il deficit prestazionale era evidente; un’interferenza di sfondo che sperava d’aver cancellato. Un segnale persistente in realtà. Tutto passava senza lasciare traccia alcuna; ne residui ne schemi ricomponibili.Qualsiasi fosse l’elemento di base indipendentemente da nucleo […]
La quotidianità non è propriamente assimilabile ad un talk show. Più spesso dovrebbe essere vis[su]ta come un’edizione straordinaria. Nel male, nel bene. Perchè non dovremmo mai perdere il senso della notizia dirompente. Ciò che rimescola le carte e non fa perdere il senso di novità. Non abbassare la soglia di […]
How can I change the world if I can’t even change myself?How can I change the way I am? I don’t know, I don’t know.
The memories I kept in stallTrapped inside my heavy soulWill they stay on while I grow oldA timeless chamber
Eccomi… una mattina presto. Una mattina ‘storta’ quanto molte altre ce ne sono già state e molte altre ce ne saranno. Il sole fa capolino da prima delle sette del mattino in questo febbraio che potrebbe essere un aprile anticipato. Boh.. a me fa un po’ schifo…e non voglio parlare […]
Di traverso Ci crederesti che quella polpa nasconda ossa ? Eppure sta nella trachea a strozzare la parola in un mandala d’Onan. Occhi sbarrati nei mesmerici voli di una mosca aruspice di carcasse e feretri. Frattali impotenti privi d’entropia. Compulsione tassidermica; e così sia. >>>RIMESCOLA<<< Compulsione frattale. Occhi sbarrati nello […]
Esistono in totale dieci mattatoi nella follia dell’Essere di Silicio. Dieci stanze prive di consistenza. Rinchiuse; distanti dal quotidiano. Esiste una stanza nel _mio_ tempo: Cryogenia Dove il tempo cristallizza. Il luogo nel quale ascoltare le voci che s’innalzano dal ghiaccio come libellule senza più battito d’ali. Frigorifero per l’anima, […]
Ci sono luoghi deputati alla crescita ad ed al proseguio della vita. Ci sono luoghi inabitati, preclusi, e ridondanti di morte. Il piatto è accozzaglia cannibale di flaconi alla morfina e pelle incartapecorita stirata dalla disidratazione. Cibarsi di scorie fumanti in mattinate senza sole, perpetuate in ciclo. Ci sono luoghi inabitati nei […]
Un viaggio verso il luogo nel quale i morti respirano, attraversando popoli che non hanno piú vita. Incertezza e paura nell’incedere lento e malfermo. Sole pallido privo di volontà, il suo fuoco (il fuoco) non brucia ormai piú. Nel mentre: plastiche abbandonate da netturbini distratti, cartelli divorati dalla ruggine, alberi […]
La quiete è un desiderio espresso con troppa veemenza e, perciò, inascoltato all’orecchio dell’Arconte. Esiste solo fuoco di un fiammeggiante giugno privo di compassione, nel freddo più artico, nella solitudine più totale. La ricerca è ininterrotta e la forza vitale un pozzo senza fondo dal quale ripescare solo fragilità e […]
La vita termina e l’infelicità con essa. Non siamo mutanti, non siamo cyborg. Alcune lacrime possono spegnere soli millenari.