Il nodo scorsoio scivolava lento, firmando il suo collo come una tela l’autore dalla fama(e) conclamata. Rimaneva lì, fermo. Non troppo spaventato. Perchè in fondo la paura era solo un’esternazione d’umanità. Ed egli non voleva subire, da se stesso, reazioni d’umanità. Era finito, schiena a terra inzuppato di cicatrici; sentendosi […]